Scarassan Muratone Bois Noir Scaffa di Gią Scarassan
Litinerario si sviluppa ad anello sul limitate ovest dell'altopiano di Gouta. Da Colla Scarassan (raggiungibile anche in auto dal rifugio di Gouta in pochi chilometri di strada carrabile pianeggiante, percorribile anche con auto non fuoristrada con buona altezza da terra) si scende leggermente lungo il tracciato dell'Alta Via dei Monti Liguri (segnavia bianco/rossi) sino a Passo Muratone (circa 1 km). Qui si lascia l'AVML e , svoltando a sinistra, si prosegue lungo la strada inerbata (sbarra all'inizio) che scende , in territorio francese verso la cappelletta della Madonna (segnaletico direzione La Madonina Saorge ;la prima traccia a sinistra va trascurata perchč riporta a Scarassan attraverso il bosco , con percorso poco sopra l'AVML). Superata la sbarra si scende dolcemente lungo la pista con ampie svolte nella boscosa testata del vallon de Bolčga (qualche albero a traverso), sino a raggiungere la capella della Madonina (1015 m slm, 4,35 km dalla partenza). Il sentiero prosegue in discesa (e con innumerevoli tornanti) verso Saorge. Di fronte alla cappella una larga carrareccia , oramai completamente inerbata si dirige, pianeggiante, verso sud (Bosco Nero). Ci avviamo per questa pista che il bosco in alcuni tratti sta invadendo , come il pietrame che scende dall'alto; dopo circa 2 km sulla sinistra un direzionale (169a) indica Scaffa di Gią.Poco dopo dovremo abbandonare la pista e ,prendendo a sinistra risalire un poco per seguire un sentiero in qualche punto non evidente che , tagliando le pendici nord di Roche Campane e poi quelle del monte Cimonasso , attraverso il Bosco Nero, ci porterą ad incontrare il sentiero che dal ponte di Baoussoun (Saorge) sale alla Scaffa di Gią. Raggiuntolo (direzionale 171b, 1150 m)) prendiamo a sinistra ed iniziamo a salire verso la Scaffa di Gią (1350 m) che raggiungiamo dopo aver incontrato il sentiero che sale dal colletto di monte Agł. Dalla Scaffa in circa 10' raggiungiamo il segnaletico direzionale 170 , sull'AVML. Questa ci riporterą a Scarassan in poco meno di 4 km, totale circa 15 km.
Anello , tra i 1000 ed i 1350 m di altitudine , permette di percorrere il bordo nord dell'altipiano di Gouta, seguiendo la boscosa parte alta della val Roja. Itineratio con pochi panorami, tutto nel fitto bosco , con qualche difficoltą di orientamento nel tratto tra il segnaletico 169a ed il 171b (sentiero non molto evidente). Alberi caduti da superare.
Da segnalare il gruppo di grosse pietre poste lungo la pista che scende a Muratone, simili ad un tavolo con le sedie intorno, come pure il vecchio cippo di confine.
Anello Muratone, Scaffa di Gią , Scarassan | |
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dove | Comune Saorge |
monte | Pendici M. Scarassan , M.Battolino |
park | Scarassan- coord. N.43°57' 14.531" E.7°36'41.153" |
luoghi | Peigarole, Scarassan, Muratone |
motivi | naturalistici, paesaggistici |
quando | tutto l'anno, escluso mesi invernali |
lunghezza | 8,5 km |
tempi | 4,00 ore, soste escluse |
orientamento | non difficile a parte la risalita nel bosco lungo il vallone, priva di ogni indicazione |
segnaletica | direzionale lungo piste, vaga parvenza di segnavia lungo la salita nel vallone |
quota | min.m.1000 / max.m.1350 |
dislivello | 350 m |
tipologia | sentiero, carrabile, lievi tracce |
difficoltà | escursionistico (Cai=E) |
esposizione | nessuna |
pericoli | nessuno |
ricoveri | nessuno |
download | itinerario 3D (doppio click per aprire Google/Earth |
download | traccia Gps dell'escursione (compressa) |
cartografia | IGN Scan25 |
informazioni | CAI Bordighera |
Gouta; | Gouta si raggiunge risalendo la Val Nervia ed imboccando (a sinistra) la tortuosa provinciale che in una diecina di km conduce al Rifugio. Da li si prosegue verso Scarassan lungo un ampio sterrato pianeggiante accessibile a tutte le auto con discreta altezza da terra. |